Quella che vi sto per raccontare è una storia vera successa qualche mese fà.
Sono una ragazza di 16 anni, bionda,occhi azzurri, alta 1,70 con un bel fisico grazie al Kick Boxing.
Ho sempre avuto fantasie sui i miei piedi come qualcuno che me li lecchi quando voglio, e l'idea mi eccita tantissimo.
Parte 1
Un giorno ero a casa da sola con mio cugino di 15 anni (Molto esile), continuava a fare casino, a spaccare le cose e a farmi arrabbiare.
E mi era venuta una fantasia un pò perversa di mettergli i miei piedi in faccia. Gli dissi che se non smetteva lo avrei messo sotto i piedi. Lui continuava e dopo un pò gli diedi una sberla e tre calci (forti) e lo trascinai poi sul mio letto. L'ho tenevo bloccato e siccome sono molto più robusta di lui non sarebbe mai riuscito a liberarsi. Lui si muoveva disperatamente. Mi tolsi le scarpe e gli misi i piedi con i calzini neri belli puzzolenti in faccia. Ero eccitata come non mai, iniziai sempre più velocemente a toccarmi, solo l'idea che una persona era costretta a stare sotto ai miei piedi puzzolenti mi faceva impazzire. Continuavo a sfregare i piedi sempre più forte sulla sua faccia, stavo godendo tantissimo l'ho avrei fatto per ore. Iniziavo a gemere fino a quasi urlare di piacere. Gli comprimevo la faccia col mio piede fino a quasi farlo soffocare, stavo per avere un'orgasmo, non avevo bisogno di togliermi i calzini anzi mi eccitava di più cosi. Continuavo a sfregare i piedi finchè emisi un'urlo di piacere, ero venuta. Mio cugino sconvolto, mi rimisi le scarpe lo minaccia di non dire niente e gli dissi che questa sarebbe stata solo la prima volta...
Parte 2
Sono passati 2 giorni e ancora mi eccitavo a pensare a quello che avevo fatto nonostante avessi un pò di sensi di colpa. Avevo voglia di rifarlo e questa volta avrei ripreso tutto per godere ogni volta che l'avrei rivisto e per minacciarlo che se si sarebbe rifiutato o avrebbe detto qualcosa avrei mostrato il video ai suoi amici. Con questa potentissima minaccia mi ripresentai a casa sua in un momento che era solo, lui non poté rifiutare anche se non avrebbe voluto rifarlo. Lo spingo sul letto e lo tengo bloccato perché lui ancora una volta tenta di liberarsi disperatamente. Posiziono la videocamera già in Rec e inizia il divertimento...
Mi tolgo le scarpe, e gli metto i piedi in faccia con gli stessi calzini neri della volta prima ma molto più puzzolenti. Si nota subito quanto l'odore gli dia fastidio ma questo non fà altro che eccitarmi ancora di più. Mi inizio nuovamente a toccare mentre gli strofino violentemente i piedi in faccia. Godo ancora di più della prima volta, e gli comprimo la faccia contro il piede mentre sto quasi urlando di piacere. Successivamente per aumentare la goduria l'ho prendo a schiaffi coi piedi fino a farli diventare la faccia rossa. Nel frattempo gli parlavo e gli dicevo: "è davvero un piacere tenerti sotto al piede. La tua faccia è destinata a stare sotto al mio piede per tutta la vita." Dopo queste perverse parole stavo per venire, lui stava per soffocare sotto al mio piede e dopo un piacere intenso ero venuta. Mi rimisi le scarpe e me ne andai senza tante parole. Non aspettavo altro che rivedermi il filmato che avevo fatto e godere ancora, sapendo che la volta successiva avrei fatto di peggio.
Parte 3
Sono passati 8 giorni dall'ultima volta che ho messo sotto ai piedi mio cugino, mi sono vista più volte il filmino che avevo fatto l'ultima volta e ancora mi eccito.
Era giunto il momento di rifarlo e questa volta avrei esagerato.
Ero a casa da sola, lo chiamo e con le solita minaccia lo costringo a venire a casa mia. Appena mi suona gli apro, l'ho porto in camera e con una spinta lo butto sul letto. Posizione ancora una volta la videocamera e mi tolgo le scarpe tenendolo fermo.
Gli metto subito i piedi in faccia con i soliti calzini neri che non lavo ormai da tanto, glieli sfrego bene in faccia mentre mi tocco, l'ho prendo a sberle coi piedi fino a lasciargli il segno in faccia, e questa volta prima di avere l'orgasmo mi tolgo i calzini.
Gli spalmo per bene i piedi in faccia, gli comprimo la faccia contro di essi, glieli faccio leccare e gli faccio ingoiare il pollice spostando la testa su e giù. Urlavo di piacere fin quando ho un avuto un'intenso orgasmo.
Ma non era finita, dopo qualche minuti, mi tolgo le mutande e gliela metto in faccia. Lui cercava di parlarmi e mi faceva godere ancora di più. L'ho costretto a tirare fuori la lingua mentre gliela strofinavo in faccia, non ho mai goduto cosi tanto, dopo poco sono venuta e questa volta sulla sua faccia.
Dopo pochi minuti avevo ancora voglia, prendo dal cestino dei panni sporchi tutti i miei calzini sporchi e puzzolenti, li indosso e glieli sfrego in faccia. Inizio con quelli bianchi di cotone, poi con quelli sempre bianchi ma con i teschi neri, dopo quelli di Nylon, quelli di Hello kitty e infine quelli blu scuro che uso per fare ginnastica.
La puzza di quest'ultimi era intensissima, la sentivi anche a distanza, e con questi sono venuta un'altra volta.
Dopodichè l'ho cacciato a casa e mi sono goduta il filmato...
Parte 4
Dopo una decina di volte che l'ho rifatto con mio cugino mi sono stufata e volevo cambiare soggetto.
Questa volta ho preso di mira mia cuginetta di 16 anni, abbiamo la stessa età ma lei è alta 1,55 m contro i miei 1,78 m, e pesa 38 kg contro i miei 62 kg. L'ho sempre odiata, da piccola continuava a farmi gli scherzi, e parla male di mè con tutti. Volevo fargliela pagare...
Un giorno era a casa mia, e l'ha sorprendo mentre mi stava rubando dei soldi dal portafoglio, eravamo solo noi 2, gli dico: "Cosa stai facendo ?" e lei risponde "No niente stavo solo..." l'ho presa e l'ho sbattuta violentemente sul letto dicendo "Ora me la pagherai cara mia". Dopo aver attivato la videocamera sempre per riprendere tutto mi tolgo le scarpe e gli metto i piedi con i soliti calzini neri in faccia. Lei che si dimenava disperatamente, e io iniziavo a toccarmi. Gli schiaccio i piedi in faccia fino a quasi farla soffocare, la presi a sberle con i piedi fino a fargli rimanere il segno del mio piede sulla sua faccia. Oltre che a sfogarmi godevo. Mi tolsi i calzini e gli spalmai i miei bellissimi piedi abbronzati in faccia. Dopo averla presa ancora a sberle coi piedi gli feci ingoiare il pollice spostandogli la testa su e giù violentemente.
Lei piangeva disperatamente e io gli dicevo "Visto cosa succede a fare la stronza, ora passerai la vita a farmi la schiava dei piedi". Non riuscivo più a trattenermi e dopo poco urlai ed ero venuta.
Con lei non avevo ancora finito, mi tolsi le mutande e gliela misi in faccia, la strofinavo costringendola a tirare fuori la lingua, lei urlava disperata e tentava di parlarmi, questo mi faceva godere da pazzi.
Pochi minuti e venni un'altra volta.
"Per oggi basta, ma ricordati che domani ti voglio ancora qui. E se provi solamente a dire qualcosa a qualcuno, il video l'ho vedranno tutti i tuoi amici."
Mi sentivo davvero soddisfatta e rilassata.